Nato a Baruccana di Seveso (Mi), ha seguito, contemporaneamente a quelli teologici, i corsi musicali sotto la guida del M.° Luigi Toja, diplomandosi in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Piacenza. In seguito, ha conseguito il Diploma di Magistero in Musica Sacra e Canto Gregoriano presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano, dove attualmente è preside. E’ inoltre laureato in Discipline della Musica presso l’Università di Bologna e attende attualmente a studi di Composizione musicale sacra sotto la direzione del M° G.Bredolo. Nel 1976 è risultato vincitore di un secondo premio al Concorso di Composizione liturgica "V.Carrara" e ha collaborato alla stesura delle musiche per il Breviario Ambrosiano. Allievo del seregnese M° Giuseppe Mariani e suo collaboratore, come successore di Don Pino Caimi, nella direzione della Cappella, ha portato via via la stessa ad alti livelli, in una molteplicità di esecuzioni culminate con il concerto con orchestra per il 50° di Mons. Luigi Gandini (Prevosto della Basilica S.Giuseppe e Protonotario Apostolico) nel maggio del 1995, replicato in seguito dinanzi al Cardinale Arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini nel giugno dello stesso anno. Fine compositore di sensibilità moderne ma con conoscenza salda e approfondita della musica dei secoli scorsi, ha realizzato molte composizioni di musica sacra, (nel vero senso della parola, cioè basata per la maggior parte dei testi su salmi o brani del nuovo ed antico testamento) per le celebrazioni liturgiche: da quelle ad una voce, destinate all’assemblea e specialmente ai bambini, a quelle a quattro voci dispari destinate alla "sua" Cappella. Tra le sue composizioni più note: dalla serie di canti a quattro voci con testi di D.M.Turoldo (tra cui "Acque ad ondate" e "Luce Gioconda") a diversi canti espressamente liturgici a quattro voci, come il delicatissimo "Alleluia Pastorale", alle più recenti e moderne "Attollite portae capita" su soggetto musicale di G.Bredolo e "Tu es Sacerdos" scritta sempre per il 50° di ordinazione sacerdotale di Mons. L.Gandini (brano che però Monsignore non riuscì mai ad ascoltare a causa della sua prematura scomparsa). La produzione più feconda la si trova nella personale armonizzazione di canti tradizionali, specialmente quelli Natalizi, tra cui corre l’obbligo citare quella de "Gli Angeli delle campagne", così di effetto nel suo gioioso crescendo da conquistare il cuore oltre che di molta gente, anche e specialmente dello stesso Mons. L.Gandini. Infine nei canti ad una voce citiamo "La piccola messa di San Giuseppe" tra cui spicca il "Credo degli Apostoli", apprezzato addirittura dal Cardinal Martini che lo volle esplicitamente nella raccolta di canti per la diocesi "Cantemus Domino", la raccolta di Salmi responsoriali per gli anni liturgici A, B, C, oltre a quelli composti per le più disparate occasioni. Dopo aver diretto la Cappella Musicale del Duomo di Milano attualmente è Parroco a Sirone (LC).